Indici sintetici di affidabilitĂ fiscale â periodo dâimposta 2024
LâAgenzia delle Entrate, con la circolare n. 11/E del 18 luglio 2025, fornisce chiarimenti in merito alle novitĂ in materia di indici sintetici di affidabilitĂ fiscale (ISA), in applicazione per il periodo dâimposta 2024. Ogni anno, infatti, gli ISA sono oggetto di aggiornamento; per il periodo dâimposta 2024, il processo evolutivo e di affinamento ha riguardato la revisione completa dei 100 indici, nonchĂŠ lâaggiornamento di tutti i 172 ISA in vigore, per consentire una piĂš aderente applicazione al periodo dâimposta 2024.
Non essendo intervenute per lâannualitĂ in parola, significative novitĂ riguardanti le modalitĂ di effettuazione degli adempimenti correlati allâapplicazione degli ISA, la circolare, proprio in unâottica di semplificazione, fa una rapida rassegna delle questioni principali, rinviando alle precedenti circolari per lâeventuale trattamento di specifiche tematiche.Â
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La nuova classificazione ATECO 2025
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Dallo scorso 1°gennaio è entrata in vigore la nuova tabella di classificazione delle attivitĂ economiche denominata ATECO 2025. Sostituisce la precedente versione ATECO 2007 â Aggiornamento 2022, a partire dal 1° aprile 2025.Â
La classificazione ATECO 2025 ha introdotto significative modifiche rispetto alla versione ATECO 2007 â Aggiornamento 2022, sia ai codici attivitĂ , sia alle relative note esplicative, interessando tutti i livelli gerarchici della classificazione.Â
Lâadozione della classificazione ATECO 2025 ha determinato significativi impatti sugli ISA. In generale si rileva che la modulistica ISA relativa al periodo dâimposta 2024 risulta aggiornata al fine di tener conto della nuova classificazione.Â
Lâintroduzione della nuova classificazione ATECO 2025 ha influito sulla ordinaria attivitĂ di revisione degli ISA, prevista almeno ogni due anni dalla loro prima applicazione o dallâultima revisione, rendendo necessaria unâattivitĂ di aggiornamento straordinaria.Â
In particolare, 14 ISA del comparto del commercio al dettaglio, giĂ approvati con decreto dellâEconomia del 18 marzo 2024, sono stati oggetto di revisione anticipata in conseguenza della modifica della divisione ATECO 47, dedicata proprio alle attivitĂ di commercio al dettaglio.Â
La nuova classificazione ATECO 2025 ha comportato la variazione di un numero rilevante di titoli dei codici attivitĂ che ha reso necessario un intervento di aggiornamento su quasi tutti i modelli ISA in vigore per il periodo dâimposta 2024, nonchĂŠ lâintroduzione di nuove informazioni, per le attivitĂ economiche del commercio al dettaglio.Â
Tali nuove informazioni sono state introdotte al fine di garantire la costante aderenza dello strumento rispetto alle attivitĂ economiche a cui si riferiscono e non risultano rilevanti ai fini del calcolo dellâISA per il periodo dâimposta 2024.Â
Lâadozione della nuova classificazione ATECO 2025 non comporta lâobbligo di presentare unâapposita dichiarazione di variazione dati relativi allâattivitĂ svolta ma il contribuente che rilevi la necessitĂ di comunicare alle Entrate una nuova codifica che meglio rappresenti lâattivitĂ svolta dovrĂ effettuare una dichiarazione utilizzando la Comunicazione Unica (ComUnica) o, se non iscritto nel Registro delle Imprese della Camera di commercio, uno dei modelli pubblicati sul sito delle Entrate.
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Gli interventi normativi in materia di ISA per il periodo dâimposta 2024
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La circolare fornisce una panoramica delle disposizioni che si sono succedute nei primi mesi del 2025 e che hanno riguardato lâapplicazione degli ISA in vigore per il periodo dâimposta 2024.Â
Con il Dm 31 marzo 2025 sono state approvate le modalitĂ di costruzione e applicazione di 100 ISA, oltre che della territorialitĂ generale, di quella del commercio e di tre territorialitĂ specifiche. Tali 100 ISA rappresentano lâevoluzione di 85 ISA giĂ approvati con il Dm 8 febbraio 2023 e lâevoluzione anticipata di 15 ISA giĂ approvati con Dm 18 marzo 2024.
Con il decreto del Vice Ministro allâEconomia del 24 aprile 2025 è stata prevista una serie di interventi come lâintroduzione di correttivi al solo periodo dâimposta in corso al 31 dicembre 2024 che tengono conto del nuovo scenario economico associato alle tensioni geopolitiche, ai prezzi dellâenergia, degli alimentari e dellâandamento dei tassi di interesse, attraverso lâindividuazione di una metodologia statistico-economica utilizzata per la revisione congiunturale straordinaria degli ISA. Inoltre, sono stati individuati degli indici di concentrazione della domanda e dellâofferta per area, che considerano vantaggi e svantaggi in relazione alla collocazione territoriale. Altri interventi sono caratterizzati dallâindividuazione di misure di ciclo settoriale per tenere conto degli effetti dellâandamento congiunturale, lâaggiornamento delle analisi territoriali a livello comunale a seguito dellâistituzione di nuovi Comuni o delle fusioni. Nellâelenco figurano poi le modifiche allâISA EM05U, relative allâaggiornamento della TerritorialitĂ dei Factory Outlet Centerâ, le modifiche allâISA DG44U, relative allâaggiornamento delle âaree gravitazionaliâ.Â
Infine, sono state definite le modalitĂ per fruire dei benefici premiali per i contribuenti che applicano gli ISA per il periodo dâimposta 2024.Â
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La modulistica
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Le modifiche apportate ai quadri contabili recepiscono quanto previsto dal decreto legislativo 30 dicembre 2023 n. 216, dalla legge 30 dicembre 2023 n. 213 e dal decreto legislativo 13 dicembre 2024 n. 192.Â
 In pratica nei quadri H e F, precisamente nei righi H11 âSpese per prestazioni di lavoro dipendente e assimilatoâ e F14 campo 1 âSpese per lavoro dipendente e per altre prestazioni diverse da lavoro dipendente afferente allâattivitĂ dellâimpresaâ, non devono essere indicati gli importi riferibili alle maggiori deduzioni in oggetto, introdotte dallâart. 4 del decreto legislativo n. 216 del 2023. Questo in quanto il maggior costo ammesso in deduzione, se riportato nei righi in cui è indicato lâammontare delle spese per prestazioni di lavoro dei quadri H o F, avrebbe potuto determinare un ingiustificato peggioramento del punteggio ISA.Â
In merito al quadro F, una importante novità è lâeliminazione del campo 2 del rigo F08 âAdeguamento valore esistenze inizialiâ che era stato introdotto per neutralizzare la possibile attivazione anomala degli indicatori di corrispondenza tra le esistenze iniziali del periodo dâimposta 2023 e le rimanenze finali del periodo dâimposta precedente. Questo perchĂŠ lâarticolo 1, comma 78, della legge n. 213/2023 aveva riconosciuto a favore del contribuente la facoltĂ di adeguare il valore fiscale delle esistenze iniziali a quelle reali di magazzino, misura che è stata soppressa per il 2024.Â
Unâulteriore significativa novitĂ deriva dallâarticolo 9 del decreto legislativo n. 192 del 2024 che ha modificato gli articoli 92 e 93 del Tuir, prevedendo nuove modalitĂ di valutazione delle esistenze iniziali e delle rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata infra e ultrannuale.Â
Gli interventi normativi introdotti mirano a favorire il progressivo allineamento tra i valori fiscali e quelli contabili, anche in unâottica di semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti.Â
Per prevenire commistioni tra criteri valutativi diversi che avrebbero potuto pregiudicare il corretto calcolo del punteggio ISA, è stata inserita unâapposita nota di attenzione nelle istruzioni relative alla compilazione dei righi da F06 a F09 che accolgono le esistenze iniziali e le rimanenze finali.Â
Nei modelli ISA 2025 trova conferma la struttura del quadro H, destinato a recepire i dati contabili rilevanti ai fini dellâapplicazione degli ISA per i soggetti esercenti attivitĂ professionali. La configurazione e lâarticolazione dei righi del quadro H si presentano in sostanziale continuitĂ con quanto previsto nel quadro RE del modello Redditi.Â
Lâart. 5 del decreto legislativo n. 192/2024 ha introdotto significative modifiche al regime di determinazione del reddito derivante dallâesercizio di arti e professioni. Alla luce delle modifiche normative apportate sono stati aggiornati i riferimenti contenuti nelle istruzioni del quadro H, in modo da allinearsi al nuovo impianto normativo.Â
Le societĂ tra professionisti sono tenute alla compilazione del modello afferente la specifica attivitĂ economica. La compilazione dei modelli da parte di tali soggetti consentirĂ di acquisire le informazioni utili alla elaborazione dei relativi ISA per una futura applicazione.Â
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La semplificazione
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Nellâottica di proseguire nel processo di semplificazione dellâadempimento dichiarativo, con riferimento agli ISA relativi al periodo dâimposta 2024, è stata eliminata dai modelli per la comunicazione dei dati di 23 ISA, lâinformazione relativa allâAnno di inizio attivitĂ . Tale informazione è giĂ presente tra i dati che vengono forniti ai contribuenti nel set di âvariabili precalcolateâ rilevanti ai fini del calcolo degli ISA e può essere sempre modificata in sede di compilazione del software âIltuoISAâ.